Il Lago Trasimeno. Nell’Umbria occidentale sul confine con la Toscana, il Parco Regionale del Lago Trasimeno è caratterizzato da un ambiente lacustre e collinare, particolarmente adatta ad essere esplorato in bicicletta. L’anello del Lago Trasimeno è un itinerario di circa 70 chilometri che è adatto ai principianti in quanto non presenta particolari difficoltà e salite e per circa la metà si svolge su una pista ciclabile. I meno allenati che lo troveranno impegnativo per il chilometraggio possono spezzare in due giorni l’itinerario prevedendo una sosta a metà strada. La località di partenza consigliata è Castiglione del Lago dove inizia la pista ciclabile e sono disponibile alcuni punti di noleggio biciclette.
La Fiorita di Castelluccio e i Monti Sibillini. Un itinerario facile ma di grandissimo interesse naturalistico è l’Anello dei Piani di Castelluccio nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Lungo circa 24 chilometri può essere fatto abbastanza facilmente in una giornata con partenza da Castelluccio di Norcia, uno tra i borghi più interessanti dell’appennino umbro-marchigiano. E’ un itinerario prevalentemente pianeggiante su un altipiano a circa 1300 metri. Tra fine maggio e inizio luglio è particolarmente suggestivo: è il periodo della Fiorita, fenomeno eccezionale di fioritura che colora i Piani di Castelluccio tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate.
La Valle Umbra. Un bellissimo itinerario che attraversa il cuore storico e geografico della regione e alcuni dei borghi più interessanti è il percorso ciclabile Assisi-Spoleto, facile ma piuttosto lungo, che conviene spezzare in due giornate anche per disporre del tempo di soffermarsi a visitare alcuni luoghi. La prima tappa da Assisi a Bevagna è di 26 chilometri, si svolge su strade secondarie poco trafficate. Il percorso parte dalla Piazza della Basilica Inferiore di Assisi e si svolge in pianura e discesa, ad eccezione di alcuni tratti iniziali in salita nel centro storico di Assisi. La seconda tappa da Bevagna a Spoleto è completamente pianeggiante e si svolge su una pista ciclopedonale che costeggia i fiumi Teverone e Maroggia. Con brevi deviazioni si possono visitare Montefalco e Trevi.
Foto di Giorgio Montesi: I Piani di Castelluccio